La seguente playlist ha un solo scopo: intrattenere. No in realtà ne ha anche un altro, di scopo. Dimostrare dopo anni che forse il reggaeton non è l'unico genere estivo e che fa ballare. Il mio obiettivo oggi è perciò quello di andare a cercare 25 canzoni dance spensierate, che mettono allegria e non richiedono un ascolto impegnato. Dopotutto la storia della dance è piena zeppa di pezzi, che hanno lasciato il segno commerciale o meno, che non avevano altro fine che quello di far ballare forsennatamente, o quando erano molto radiofonici di regalare un piacevole ascolto. E il fatto che non pretendessero di essere altro fa loro onore. È il momento, quindi, di riporre quel disco jazz neorealista uzbeko stampato clandestinamente che stavamo per ascoltare e farsi un'overdose di musica leggera. Quale momento migliore. Oceanic - Insanity (1991) Dall'Inghilterra ci arriva questo must dei rave party britannici dei primi anni 90. Un'autentica botta di vita, col ...
Album: Leftism Anno: 1995 Ho conosciuto (non di persona) i Leftfield con una canzone molto radiofonica, che paragonata ad altri loro lavori è quasi pop: Open Up. No, non scherziamo. Fosse tutto così il pop. Ma l'espressione mi serviva per dare l'idea di che mondo mi abbia aperto una simile scoperta. I Leftfield sono un peso massimo dell'elettronica inglese, non dietro nomi arcinoti come Prodigy o Chemical Brothers. Ma l'assenza di bombe da classifica nella loro carriera e il fatto che si siano sciolti da un pezzo li ha fatti perdere un po' più per strada rispetto ad altri colleghi d'albione, nell'immaginario collettivo perlomeno. Ma si sono resi protagonisti di lavori geniali e sofisticati, che se siete appassionati di elettronica non possono mancare alla vostra collezione. Anzi, siamo seri: se siete appassionati di elettronica li conoscerete già da diverso tempo. Generalmente i Leftfield hanno sempre avuto un debole per la musica reggae...