Album: Summertime Dream
Anno: 1976
Esiste un tipo di musica country più raffinato e non proprio frivolo, che ha lontane parentele con il folk rock e il cantautorato americano, e fa pensare più ad immense foreste e laghi, piuttosto che a saloon e cowboy col lazo.
La musica del canadese Gordon Lightfoot ci può essere d'aiuto in questo frangente, sia quando si tratta di canzoni orecchiabilissime che hanno bucato le classifiche (in Nord America, obviously) come Sundown, Carefree Highway o If You Could Read My Mind, sia quando si tratta di pezzi più in sordina che raramente sono usciti dal circuito country. Qualche nome: I'm Not Sayin, You Are What I Am, Early Morning Rain, Cotton Jenny, Steel Rail Blues, Rainy Day People. Ma spulciate tutta la discografia, val davvero la pena.
In ogni caso la canzone più toccante ed elaborata di Gordon è quella che narra del naufragio della nave da merci Edmund Fitzgerald, che affondò nel 1975 mentre navigava sul Lake Superior, senza mandare il minimo segnale di soccorso e con la morte di tutti e 29 gli occupanti.
Lightfoot cercò di attenersi il più possibile agli avvenimenti della tragedia originale, ma man mano che venivano fuori nuovi particolari fu sempre più arduo farlo. Quindi, in accordo col suo producer, si convinse che alla fine l'obiettivo principale fosse di raccontare una storia, che tenesse col fiato sospeso.
Anche se va detto che nei live più recenti Lightfoot ha cambiato alcune parti del testo, in caso di grosse nuove scoperte o aggiornamenti di notizie su quanto successo quel maledetto giorno.
Lightfoot cercò di attenersi il più possibile agli avvenimenti della tragedia originale, ma man mano che venivano fuori nuovi particolari fu sempre più arduo farlo. Quindi, in accordo col suo producer, si convinse che alla fine l'obiettivo principale fosse di raccontare una storia, che tenesse col fiato sospeso.
Anche se va detto che nei live più recenti Lightfoot ha cambiato alcune parti del testo, in caso di grosse nuove scoperte o aggiornamenti di notizie su quanto successo quel maledetto giorno.
In verità sulle canzoni dedicate alle tragedie ho un'opinione abbastanza impopolare: devono camminare con le loro gambe, essere ancora più belle di quelle normali. Perché chi le ascolta deve rendersi conto che sono uscite con criterio, non solo per attirare l'attenzione.
E Lightfoot, con questa canzone dall'andamento malinconico e dalla melodia semplice e geniale, oltre alla sua velocità nel voler informarsi sui fatti, ha decisamente superato il test.
E Lightfoot, con questa canzone dall'andamento malinconico e dalla melodia semplice e geniale, oltre alla sua velocità nel voler informarsi sui fatti, ha decisamente superato il test.
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